lunedì 23 aprile 2012



Da adesso in poi,
com'è che 
andrà?









Ogni passo è una scelta 
ogni passo fa l?impronta 
quante cose spegne la prudenza. 

Ogni passo è in avanti 
e ti porti tutto quanto 
che lì dietro non rimani niente 
è dura non essere al sicuro 
e vedere sempre un pò più piccolo il futuro. 

E conosci tutti i santi 
tutti i nomi dei potenti 
e sai che fine fanno gli innocenti. 

La verità è una scelta 
la verità è già pronta 
di giorno sempre un occhio chiuso 
di notte uno aperto 
la verità è una scelta 
la verità è un'impresa 
di notte sempre un occhio aperto 
di giorno un occhio sempre sempre chiuso. 

Ogni bacio è una scelta 
ogni riga di giornale 
ogni cosa che non vuoi sentire. 

Ogni tanto non ci pensi 
non pensarci è già una scelta 
ogni tanto non ce la vuoi fare 
è dura non essere al sicuro 
ed avere tutto quel bisogno di futuro 
quanto più è profondo il pozzo 
meno arrivano gli spruzzi 
quanto più ristagna il tuo disprezzo. 

La verità è una scelta 
la verità è già pronta 
di giorno sempre un occhio chiuso 
di notte uno aperto 
la verità è una scelta 
la verità è un'impresa 
di notte sempre un occhio aperto 
di giorno un occhio sempre sempre chiuso. 

Ogni battito è una scelta 
ogni sguardo mantenuto 
ogni nefandezza che hai scordato. 

Ogni tanto non ci pensi 
vuoi soltanto andare avanti 
e schivare tutti gli incidenti. 

La verità è una scelta 
la verità è già pronta 
di giorno sempre un occhio chiuso 
di notte uno aperto 
la verità è una scelta 
la verità è un'impresa 
di notte sempre un occhio aperto 
di giorno un occhio sempre sempre chiuso.








Mi attacco alle stelle che altrimenti si cade 

e poi alzo il volume di questo silenzio che fa stare bene 

e mi sa che sei quella che fa luce pian piano 
chissà come ci vedi e chissà come ridi di quello che siamo 
E mi attacco alla buccia di questa notte 
e salto, salto ma rimango giù 
La porta dei sogni 
la porta dei sogni 
la porta dei sogni chiudila tu 
E mi attacco alle stelle tiro un pò a indovinare 
mi predico un presente in cui non c'è niente se non respirare 
e se proprio sei quella fatti almeno guardare 
non sai quanto ci manchi non tornano i conti a doverti trovare 
e mi attacco alla luce di questa notte 
e salto, salto ma rimango giù 
La porta dei sogni 
la porta dei sogni 
la porta dei sogni chiudila tu





Da adesso in poi com'è che andrà 
con te che hai detto "sono qua" 
e davvero 
sei qua fra noi 
fra noi 
me e lei 
tu che hai davanti quel che hai 
e comunque sia da adesso in poi 
auguri 
da me saprai 
saprai 
che vale la pena vivere 
mi chiederai "sì, ma perché?" 
so solo che ti dirò "vale la pena, vedrai" 
da adesso in poi 
da adesso in poi ti aspetto qua 
che fretta che hai avuto già 
aspetta 
per te e per noi 
per te 
per noi 
non so se sarò pronto mai 
prova a esser pronto tu per noi 
ascolto: 
mi insegnerai 
che puoi 
che vale la pena vivere 
ti chiederò "dimmi perché" 
tu che non parli dirai 
"vale la pena vedrai" 
Da adesso in poi 
Da adesso in poi ci proverò 
a farti avere il meglio che ho 
il peggio 
lo troverai 
da te 
ma vale la pena vivere 
mi chiederai "sì, ma perché ?" 
so solo che ti dirò 
vale la pena vedrai 
da adesso in poi

mercoledì 18 aprile 2012




Mi tengo molto più di quel che perdo
Io lascio andare te, non il ricordo
Mi tengo gli anni quelli dell’incanto
Verranno gli altri poi te li racconto

Perché con te ho imparato che felici
Lo si è senza un miracolo
Con te guardare dalla stessa parte
Era già quello uno spettacolo
E poi ho capito che dorme di meno
Chi ama un po’ di più 

Mi tengo certi brividi alla schiena
Perché fermarli non ne val la pena
Mi tengo pure una ferita aperta
Di aver ragione cosa me ne importa? 

Perché non c’è una colpa da cercare
Se non c’è nessun colpevole 
C’è solo un’altra strada da trovare 
Non c’è il forte e non il debole 
Ma mentre tu dormivi io spiavo il cielo 

VEDEVO STELLE ALZARSI
SULLE PUNTE E PUNTARLE SU TE
FINO A RIEMPIRE LA STANZA
DELLA LUCE PIÙ BELLA CHE C’È
FINO A RIEMPIRE LA VITA DELLA LUCE
PIÙ BELLA
MI TENGO LE COSE CHE HAI DETTO ALLA
PORTA
LA FITTA SUL PETTO E I FIORI DI CARTA

Perché non c’è una colpa, c’è una fine
E in mezzo il bene che rimane 

Mi tengo la tua rabbia, se ti pare 
La mia, ti giuro, l’ho lasciata andare 
Se siamo stati parte di uno sbaglio
Ma a volte anche qualcosa di un po’ meglio







IL RUMORE DEI BACI A VUOTO 


"L'Amore conta, conosci
 un altro modo per fregar
 la morte?"

  Luciano Ligabue
                   

martedì 10 aprile 2012




Essere me stessa 
non è mai stato semplice, 
è molto più semplice 
fingersi qualcun' altro!

I troppi cambiamenti mi hanno reso sempre più debole, 
in particolare indeboliscono il mio cuore ...... 

un cuore che custodisce ciò che è importante per me, 
un cuore che è sempre stato sincero.......
ma io non lo sono stata con lui!

Se mi guardo dentro, 
se ripenso a quello che c' è stato nel mio passato, 
cosa c'è dentro di me....

non riesco a vedere altro che errori,

ma se potessi tornare indietro...
non agirei diversamente, 

rifarei tutto ..... 

perchè non si può cambiare ciò che si è stati ....
non posso cambiare me stessa!

Io:
sempre battuta 
dalle illusioni, 
dai sogni, 
dai desideri, 
dai pianti versati per persone importanti,
forse inutili, forse sbagliati .....
che hanno annullato il mio animo,
trasformandomi,
cambiandomi.

Cercando di capire la gente 
e me stessa 
quando in realtà non c' era nulla da capire!

Non c'era nulla di logico!

Io:
che oggi mi ritrovo ad odiarmi,
per come sono fatta,
per come agisco, 
per come reagisco alle delusioni,
per come riesco ancora a provare sentimenti puri in questo mondo...
per come riesco a farmi odiare dagli altri,
per come deludo gli altri, 
per come sono riuscita a far soffrire me stessa.... 
per come non riesco a sentirmi sicura di me stessa!!!

Piena di paranoie, piena di preoccupazioni,
non riuscendo neanche a godermi un momento 
per non rimanere delusa dal mio futuro...
incerto...

Così prendo distanze di cemento armato
dai fiori che mi circondano.

Così lascio tracce di me quasi invisibili,
in un posto che rimarrà per sempre mio.

Solo lì saprò arrivare, 
solo lì saprò farmi sentire viva,
solo li qualcosa mi terrà per sempre legata!

Forse proprio li anche per me ci sarà 
un respiro profondo e leggero,
che mi farà sentir viva!

Tutto questo casino 
succede quando ti accorgi 
che quello che stavi cercando
è diverso da quello che vuoi!

Dream Lady
















Smarrimenti







 Per ritrovarmi, ho bisogno di perdermi.
[E non so qual è la strada da non prendere]






Avere l'impressione di restare sempre al 
Punto di partenza 
E chiudere la porta per lasciare il mondo 
Fuori dalla stanza 
Considerare che sei la ragione per cui io 
Vivo 
Questo è o non è 
Amore 
Cercare un equilibrio che svanisce ogni 
Volta che parliamo 
E fingersi felici di una vita che non è come 
Vogliamo 
E poi lasciare che la nostalgia passi da sola 
E prenderti le mani e dirti ancora 
Sono solo parole 
Sono solo parole 
Sono solo parole le nostre 
Sono solo parole 
Sperare che domani arrivi in fretta e che 
Svanisca ogni pensiero 
Lasciare che lo scorrere del tempo renda 
Tutto un po' più chiaro 
Perché la nostra vita in fondo non è 
Nient’altro che 
Un attimo eterno un attimo 
Tra me e te 
Sono solo parole 
Sono solo parole 
Le nostre 
Sono solo parole 
Sono solo parole parole parole, parole 
E ora penso che il tempo che ho passato 
Con te 
Ha cambiato per sempre ogni parte di me 
Tu sei stanco di tutto e io non so cosa dire 
Non troviamo il motivo neanche per litigare 
Siamo troppo distanti distanti tra noi 
Ma le sento un po’ mie le paure che hai 
Vorrei stringerti forte e dirti che non è 
Niente 
Posso solo ripeterti ancora 
Sono solo parole 
Sono solo parole 
Le nostre 
Sono solo parole 
Le nostre 
Sono solo parole 
Sono solo parole parole parole parole 
Sono solo parole

L'unico posto dove posso essere me stessa.....
nei miei sogni!!!


giovedì 5 aprile 2012


Ci siamo incontrati in una notte d'inverno...

Abbiamo percorso strade in salita e discese pericolose...
Ci siamo scontrati, offesi, umiliati, desiderati, lasciati...
Abbiamo superato ruscelli camminando sulle pietre scivolose...
Abbiamo aperto porte e cancelli usando chiavi a noi sconosciute...
Ci siamo riconosciuti in un tempo fatto di parole amare...
Abbiamo camminato su strade diverse eppur comuni...
Abbiamo colorato fogli bianchi con parole intrise nell'arcobaleno...
Ci siamo guardati attraverso i pensieri che scivolavano morbidi su di noi...
Abbiamo bramato momenti perfetti che non abbiam saputo vivere...
Ci siamo lasciati in una sera di primavera...
Momenti perfetti in vite imperfette...


E di modi furbi per trovare la chiave 


E accedere alla mia parte più debole 

Ora mi rimane solo una parola da dire: perché?

mercoledì 4 aprile 2012



Sottili dischi traslucidi
bagnano le mie dita,
pirandelliana pesantezza,
Rovescio spicchi confusi,
frammenti, cocci di vita,
sparsi su un pavimento
putrido.
Osservo tristemente
attimi inutili sporcati
da fango, bagnati da
pioggia acida, offesi da
parole amare.
Trasfiguro la vana
felicità in sadismo
rapace, infilzo con un ago
appuntito d’un vecchio
fuso
momenti riflettenti un sorriso.
Ripenso ai vocianti
nello spazio d’un millimetro.
abbagli che popolano
i miei sogni, gracidano
gretti agli angoli di
quel pavimento.
Sento un alone macchiato
d’olio e ruggine
impadronirsi delle mie
membra, tesorizzo
pensieri e parole
non dette, taciute,
segregate nell’ombra
affranta.


Ecco, d’un tratto,
silenzio.
S’ode un respiro
sommesso, spezzato da
incerti singhiozzi,
sospiri interrotti,
fremiti alati.
Quegl’occhi chiusi
appartengono ad
un buio puro, senza
macerie, nè lacrime.
Lentamente si racchiude
come conchiglia aurorale
che serba sale ed
emozioni,
proteggendosi da
lamine di vetro
crudeli.
Armatura pesante,
scorza d’una mente
fragile, intrappolata
dal turbine dissacrante
d’una negazione.


Briciole di piombo,
nella pioggia funerea
d’un mercoledì.

martedì 3 aprile 2012

lunedì 2 aprile 2012


L' Amore quando finisce,
è sempre triste.
Raramente è nobile e generoso.
Chi lascia ha la coscienza sporca.
Chi viene lasciato si lecca le ferite.
Il fallimento fa quasi più male della separazione.
Alla fine però ognuno è quello 
che è sempre stato.
e a volte resta una canzone, 
un foglio di carta con due cuori,
il dolce ricordo di un giorno d'estate.



E' finito il tempo delle parole amare
non c'è più rabbia, 
forse solo il rimpianto  di giorni perduti
di occasioni mancate
che ne farai dei baci che oggi mi neghi?
li perderairai o li conserverai
con le parole che non mi hai voluto dire?
Li porterai con te nelle lunghe sere umide di ricordi
appesi ai muri dell'esistenza
come quadri troppo belli per essere donati
ed ormai scoloriti ed inutili?



Spazi di silenzio

Ci sono pezzi di te
negli spazi di tempo scritti
sguardi di parole e baci
da leggermi le labbra

per quel sapore di luce
che ha voce dolce,
e occhi di carezze
abbandonate al cuore
ci sono 


tra le pieghe
del mio starti assenza lacrime
che di te non dormono
se la pioggia
ha negli occhi il cielo
e il cielo ha i tuoi occhi
che mi guardano pensiero
dietro ai rivoli dei giorni
m’esilio
mani al vetro
e nel vento chiuso al fiato
ci sono spazi di silenzi
che ti cercano.